domenica 3 agosto 2014

ACEEE: Italia seconda al mondo per efficienza energetica dopo la Germania

La Germania arriva prima nella nuova graduatoria di efficienza energetica delle principali economie del mondo, seguita (potrebbe sembrare strano, ma vero) dall'Italia, secondo International Energy Efficiency Scorecard 2014 pubblicata dall’American Council for an Energy-Efficient Economy (ACEEE).

La classifica comprende 16 delle più grandi economie del mondo: Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, India, Italia, Giappone, Messico, Russia, Sud Corea, Spagna, Regno Unito, Stati Uniti ed Unione Europea. Queste 16 economie rappresentano oltre l’81% del prodotto interno lordo mondiale e il 71% del consumo globale di energia. Su una scala di 100 punti possibili in 31 categorie, le nazioni sono state classificati dalla ACEEE come segue: 1) Germania; 2) Italia; 3) Unione Europea; 4) Cina e Francia; 6) Giappone e Regno Unito; 8) Spagna; 9) Canada; 10) Australia; 11) India; 12) Corea del Sud; 13) Stati Uniti; 14) Russia; 15) Brasile; 16) Messico.

Il rapporto ACEEE (disponibile online all'indirizzo http://aceee.org/portal/national-policy/international-scorecard) rileva che, mentre alcuni Paesi mostrano performance ben superiori rispetto ad altri, ci sono notevoli opportunità di miglioramento in tutte le economie analizzate, compresi gli Stati Uniti, Paese che si è classificato tredicesimo su sedici nazioni dietro a Cina, Canada e India.

ACEEE ha considerato 31 parametri che toccano aspetti trasversali nell’utilizzo di energia a livello nazionale e i tre settori restanti riguardano gli ambiti principali per il consumo di energia in un Paese economicamente sviluppato (edifici, industria e trasporti). I Paesi al top di punteggio in ciascun raggruppamento sono stati: UE, Francia e Italia (a pari merito per gli sforzi nazionali); Cina (edifici); Germania (industria); Italia (trasporti). Il direttore esecutivo di ACEEE Steven Nadel ha dichiarato: «La Germania è un primo esempio di una nazione che ha fatto dell'efficienza energetica una priorità assoluta. Gli Stati Uniti, a lungo considerato un Paese innovativo e competitivo, hanno progredito lentamente e hanno compiuto progressi limitati dal nostro ultimo rapporto». La relazione ACEEE sottolinea che mentre gli Stati Uniti hanno fatto qualche progresso verso una maggiore efficienza energetica negli ultimi anni, l’approccio generale è però deludente.

Il sistema di classificazione ACEEE prende in considerazione anche i parametri “politica" e "performance" per misurare l'efficienza energetica complessiva di un Paese. Esempi di "parametri politici" includono la presenza di un obiettivo di risparmio energetico nazionale, gli standard di risparmio di combustibile per i veicoli e gli standard di efficienza energetica per gli elettrodomestici. I "parametri di performance" misurano il consumo di energia e i risultati quantificabili. Esempi di "parametri di performance" includono i consumi medi dei veicoli passeggeri su strada e l’energia consumata per metro quadrato di superficie negli edifici residenziali.